Risarcimento Danni per Caduta in Ospedale a Torino: informazioni e consulenza su StudioLegaleRisarcimentoDanni.it degli avvocati Bombaci e Laganà
La caduta dei pazienti in ospedale è uno degli eventi avversi maggiormente ricorrenti in ambito sanitario.
Il Ministero della Salute ha pubblicato, nel 2015, il suo ultimo rapporto relativo a tutti gli eventi segnalati dalle strutture sanitarie dal settembre 2005 al dicembre 2012: in sette anni il maggior numero di segnalazioni ha riguardato l’evento caduta dei pazienti, con ben 451 casi.
Ancora, la Raccomandazione Ministeriale n. 13 del novembre 2011 inerente la prevenzione e il management delle cadute in ospedale di pazienti ricoverati, ha evidenziato che:
- il 14% delle cadute sia di natura accidentale (es. pavimento bagnato e/o scivoloso);
- l'8% imprevedibile, date le patologie debilitanti, una percentuale di pazienti potrebbe incorrere in improvvisi capogiri e perdita dell'equilibrio;
- il 78% rientri tra gli eventi prevedibili, cioè dovuti alla deambulazione di un paziente non in condizioni idonee, cioè disorientato e con deficit della coordinazione del movimento; in altre parole un paziente che cammina tranquillamente per i corridoi quando dovrebbe rimanere a letto.
Questi dati sono molto significativi, poiché evidenziano come il problema delle cadute all'interno degli ospedali sia molto rilevante e che il 92% di esse derivano da problemi organizzativi di carattere strutturale o di cattiva gestione del paziente da parte del personale sanitario.
Invero, la caduta del paziente non è un fenomeno da sottovalutare, considerando che può causare gravi traumi al paziente fino al decesso, per esempio in caso di trauma cranico, soprattutto in soggetti molto anziani.
Vediamo, allora, i profili di responsabilità civile che emergono in capo alla struttura e come ottenere il risarcimento del danno.
La responsabilità degli ospedali
Pavimenti scivolosi, buche, letti di degenza privi di sbarre anticaduta per pazienti instabili ed insidie varie, sono i principali responsabili della maggior parte degli infortuni che avvengono all'interno degli ospedali.
Ebbene, in questi casi viene a configurarsi una responsabilità oggettiva in capo alla struttura sanitaria, sulla quale ricade l’onere di dimostrare l’esclusiva colpa altrui, ovvero il caso fortuito.
Ciò in quanto alla struttura sanitaria viene richiesta un’adeguata attività di vigilanza e controllo dei propri beni patrimoniali, nonché elevati standards di diligenza ed efficienza, proprio in considerazione delle condizioni fisicamente disagiate dell'utenza tipica (Cfr. Cass. Civ., sentenza n. 6515 del 2 aprile 2004).
Più in particolare, si parla, in questi casi, di responsabilità da cose in custodia ex art. 2051 c.c., ossia un'ipotesi di responsabilità per la cui configurabilità è sufficiente la relazione che intercorre fra la cosa dannosa ed il titolare dell'obbligo di custodia, risultando esclusa la sua responsabilità solo nell'ipotesi di caso fortuito (si vedano in tal senso Cass. Civ. sentenza n. 25243 del 29 novembre 2006; Cass. Civ. sentenza n. 1948 del 10 febbraio 2003).
In ordine alla natura della responsabilità dell'ospedale è necessario evidenziare che l’accettazione in una struttura sanitaria del paziente ai fini del ricovero, determina la conclusione di un contratto con la struttura, cosiddetto di spedalità, incentrato su una prestazione complessa a favore dell’ammalato che può, sinteticamente, definirsi di “assistenza sanitaria”.
Nell’ambito di tale rapporto atipico assumono rilievo, oltre alle prestazioni sanitarie, anche quelle di carattere alberghiero e le connesse obbligazioni di sicurezza e/o protezione.
Ne deriva, quindi, che la responsabilità della struttura nei confronti del paziente che ha subìto lesioni a seguito di caduta all’interno dell’ospedale ha natura contrattuale e può sussistere a prescindere dalla possibilità o meno di accertare il comportamento colposo di un singolo soggetto operante all’interno della struttura stessa.
Nell’illecito contrattuale dovrà essere il debitore (in questo caso la struttura sanitaria) a provare di aver correttamente adempiuto e, in caso di inadempimento, dimostrare, al fine di liberarsi dalla responsabilità, di non aver potuto adempiere, in tutto o in parte, per causa a lui non imputabile.
Come agire per ottenere il risarcimento del danno?
Il primo aspetto da appurare è se la caduta sia dovuta a problematiche strutturali dell’ospedale o ad omessa vigilanza del personale.
Diventa, quindi, fondamentale analizzare ogni singolo caso, per andare a ricercare eventuali colpe e agire legalmente per richiedere il risarcimento danni da caduta in ospedale.
Le statistiche, come visto in precedenza, tendono, comunque, a confermare che la caduta di pazienti all’interno di una struttura ospedaliera è, nel 92% dei casi, prevedibile.
Con la necessaria assistenza di un avvocato esperto in materia sarà, quindi, possibile, una volta accertato il danno ed i presupposti per la sua risarcibilità, individuare il responsabile civile (normalmente l'ospedale e la sua Compagnia Assicurativa) ed avviare l'iter risarcitorio.
Il nostro Studio vanta un'ampia casistica positiva in materia di risarcimenti per cadute di pazienti in ospedale, privilegiando, nella maggior parte dei casi, la definizione bonaria della controversia mediante la stipulazione con la struttura sanitaria di un accordo transattivo, senza, dunque, la necessità di avviare la causa.
Se sei stato vittima di una caduta all'interno di un ospedale e vuoi essere risarcito contattaci oggi stesso, i nostri avvocati esperti ti forniranno l'assistenza legale di cui necessiti.
Procedura per richiedere il risarcimento del danno da malasanità (errore medico):
- Contatto con il cliente via mail o via telefono
In questa prima fase il cliente espone brevemente il proprio caso e riceve gratuitamente una prima valutazione sommaria circa i presupposti di risarcibilità. - Sottoscrizione del modulo privacy
È fondamentale per poter accedere alle informazioni private dei clienti e visionare la cartella clinica. La sottoscrizione di questo documento non comporta alcun impegno per il cliente. - Invio documentazione clinica e cronistoria allo Studio Legale Risarcimento Danni
Affinché possa essere espresso un parere esaustivo è necessario visionare la cartella clinica ed avere un racconto dettagliato della vicenda medica. - Acquisizione parere di un medico legale e/o medico specialista di parte
Previo accordo con il cliente, viene conferito incarico ad un medico legale e/o medico specialista di parte che fornirà un parere sulla responsabilità dei sanitari e/o della struttura ospedaliera coinvolti nella vicenda medica.
Il nostro Studio collabora con diversi medici convenzionati. - Redazione e invio diffida di messa in mora
Il primo atto posto in essere dallo Studio sarà la diffida, che avrà lo scopo di mettere in mora il medico e/o la struttura ospedaliera e/o la Compagnia Assicurativa, interrompendo i termini di prescrizione. - Sottoposizione di un preventivo
In caso di esito negativo della fase stragiudiziale (ad es. per disconoscimento di responsabilità della controparte), si procederà con la sottoposizione al cliente di un preventivo circa i costi del giudizio. - Redazione del ricorso per accertamento tecnico preventivo (696 bis c.p.c.)
In caso di accettazione del preventivo, lo Studio procederà con il deposito del ricorso per “accertamento tecnico preventivo” ai sensi dell'art.696 bis c.p.c.
Questa procedura terminerà con il deposito di una consulenza tecnica esperita dal consulente medico del Giudice (c.t.u.) che potrà individuare la responsabilità della controparte ed il nesso di causa tra l'errore medico e il danno. - Definizione transattiva
A seguito del positivo esperimento della procedura sopra descritta, con ottime probabilità si giungerà ad una transazione con la controparte o l'assicurazione della stessa.
Nell’ipotesi in cui non si giunga ad un accordo transattivo, si procederà con un giudizio ex art. 702 bis c.p.c. o con un giudizio ordinario. - Pagamento del risarcimento
La controparte o l'assicurazione di questa provvederà, entro 60 gg., ad effettuare il pagamento di quanto dovuto al nostro assistito (parte che ha subìto il danno o, se defunta, i suoi eredi). - Pagamento della parcella dello Studio Legale Risarcimento Danni
Dopo aver incassato il risarcimento, il cliente provvederà al saldo degli onorari dello Studio.
Dicono di noi: opinioni dei nostri clienti
Ecco cosa pensano di noi alcune delle persone che, grazie alla nostra assistenza legale, hanno ottenuto il giusto risarcimento del danno.

Ho avuto bisogno di assistenza legale contro l'Inail per un incidente stradale mentre andavo a lavoro. L'Inail non voleva pagarmi sostenendo che il danno rientrasse nella franchigia. Gli avvocati Bombaci e Laganà hanno fatto ricorso e sono riusciti a farmi ottenere il risarcimento. Posso solo ringraziarli perché, senza il loro intervento, non avrei preso nulla.

Io e mia moglie siamo stati seguiti dall'avvocato Laganà nella procedura di risarcimento danni che abbiamo subito in seguito ad un incidente stradale. Posso dire di essere pienamente soddisfatto di come è stata seguita la pratica e dei risarcimenti ottenuti. L'avvocato Laganà si è sempre resa disponibile telefonicamente per chiarire ogni nostro dubbio e tenerci aggiornati, cosa che non è assolutamente scontata quando ci si rivolge ad un professionista.

Ho subìto gravi danni a causa di uno pseudo dentista che, invece di curarmi, mi ha rovinato la bocca! Grazie all'assistenza degli avvocati Bombaci e Laganà abbiamo raggiunto un accordo transattivo ed ho ottenuto un risarcimento che mi permetterà di pagarmi gli ulteriori interventi cui dovrò sottopormi per riparare il danno.

Mi sono affidata allo studio legale risarcimento danni per una questione familiare piuttosto delicata. Mia zia, invalida al 100 % e ricoverata in una casa di cura, è caduta dalla sedia a rotelle a causa di una disattenzione dell’operatrice sanitaria. La caduta le ha causato una forte emorragia celebrale, in seguito alla quale non si è più ripresa, e dopo pochi giorni è morta in ospedale. Inizialmente ero un po’ scettica a dare l’incarico perché non conoscevo i professionisti dello studio, ma mi sono ricreduta subito dopo il primo incontro con l’avvocato Bombaci che si è dimostrato sensibile e competente. Nonostante non sia stato semplice perché la casa di cura non era coperta da assicurazione, l’avvocato Bombaci è riuscito a farmi ottenere in tempi rapidi un buon risarcimento, oltre alla copertura di tutte le spese funerarie.

Conosco l’Avv. Laganà da tempo, perché alcuni anni fa siamo state colleghe nell’ufficio sinistri assicurativi di Fca. Lavorando assieme ho avuto modo di conoscere la sua serietà e la sua competenza nell’ambito dei sinistri, quindi ho subito contattato lei dopo che il mio compagno ha subìto un violento urto da parte di un veicolo in carsharing che gli ha procurato dei traumi. Non sapevo quale fosse l’iter da seguire vista la novità di questi mezzi e lei mi ha seguita con precisione dalla denuncia del sinistro sino all’ottenimento di un buon risarcimento, sia per l’auto sia per le lesioni. Durante le varie fasi dell’iter risarcitorio ho avuto modo di valutare concretamente l’organizzazione e la professionalità sua e degli altri avvocati dello Studio Legale Risarcimento Danni, quindi non posso che consigliarli vivamente.

Mi sono rivolto allo Studio Legale Risarcimento Danni a seguito di un incidente stradale in cui sono rimasto coinvolto. L'assicurazione non voleva risarcirmi i danni subiti, sostenendo che la responsabilità dell’incidente fosse interamente mia. Gli avvocati Bombaci e Laganà hanno preso in mano la situazione e sono riusciti a ribaltare la valutazione, facendo riconoscere un 70% di responsabilità alla controparte. Peccato non aver ottenuto il 100%, ma posso comunque ritenermi più che soddisfatto perché di sicuro, senza l’intervento dello Studio Legale, non avrei ottenuto alcun risarcimento!

Mi sono affidato allo Studio Legale Risarcimento Danni dopo essere stato tamponato in tangenziale. Non sapevo come muovermi e, cercando su internet, ho trovato il loro sito. Sono molto soddisfatto di come è stata gestita la mia pratica e del risarcimento che ho ottenuto. Sono dei professionisti, li consiglio sicuramente.

Ho avuto bisogno di assistenza legale in seguito ad un incidente stradale per ottenere il giusto risarcimento. Il mezzo su cui ero passeggero è stato tamponato da un altro veicolo e, a seguito del violento urto, ho subito un forte contraccolpo che per due mesi mi ha causato una grave cervicalgia. Inizialmente mi ero rivolto ad un’agenzia di infortunistica che mi aveva promesso di farmi ottenere rapidamente quanto mi spettava. Peccato, però, che l’assicurazione mi ha fatto una proposta di risarcimento bassissima che a malapena copriva le spese di fisioterapia. Ho capito, così, che avrei dovuto rivolgermi ad un avvocato esperto in risarcimento danni e la mia scelta è ricaduta sull’avvocato Bombaci che mi era stato consigliato da amici. Ad oggi devo dire che non avrei potuto fare una scelta migliore perché, anche se abbiamo dovuto fare causa alla compagnia assicurativa, alla fine il giudice ci ha dato ragione. Io ho ottenuto il giusto risarcimento e l’assicurazione è stata anche condannata alle spese legali!

Mi sono rivolto allo Studio Legale Risarcimento Danni perché alcuni cavi elettrici dell’Enel, a causa di una sovratensione, hanno danneggiato la caldaia ed il cancello automatico di casa mia. Sono molto soddisfatto di come è stata gestita la pratica perché, nel giro di un mese, tutte le spese che avevo dovuto sostenere per riparare i danni mi sono state rimborsate dall’assicurazione, che ha pagato pure le spese legali.

Sono un ciclista da sempre e pratico regolarmente questo sport. Durante un’uscita con gli amici sono caduto dalla bicicletta a causa di una grossa buca sul manto stradale, subito dopo una curva e non segnalata. A causa della caduta ho subito un trauma cranico e notevoli ferite ed anche la bici si è danneggiata. Conoscevo l’Avv. Bombaci perché condividiamo la stessa passione per la mountain bike, è una persona seria e preparata e perciò mi sono rivolto a lui per chiedere il risarcimento dei danni che avevo subito. Mi ha fatto ottenere il risarcimento sia dei danni fisici, che dei danni alla mia Merida.

Ho conosciuto l’avvocato Alessio Bombaci ad una partita di calcetto organizzata tramite l’applicazione Fubles. Durante la partita sono caduto a causa di una buca sul campo da gioco e mi sono fratturato la caviglia. L’avvocato Bombaci mi ha fatto notare che, viste le pessime condizioni del campo da gioco, avrei potuto avere diritto ad un risarcimento. Ho deciso così di affidarmi a lui per chiedere i danni e posso ritenermi assolutamente soddisfatto perché mi ha fatto ottenere un ottimo risarcimento con il proprietario del campetto.

Al termine di un allenamento in palestra sono andato negli spogliatoi per lavarmi, ma sono scivolato a causa del pavimento bagnato che non era segnalato e mi sono rotto il polso. Ho contattato lo Studio Legale Risarcimento Danni per richiedere una consulenza e, vista la professionalità con cui mi hanno risposto, ho deciso di farmi seguire da loro per la richiesta del risarcimento danni. Si sono occupati loro di tutta la pratica con estrema precisione ed in breve tempo mi hanno fatto ottenere un buon risarcimento.

Sono celiaca da tempo e ogni volta che vado a cena fuori comunico sempre il mio problema al ristorante. Una sera, durante una cena di compleanno di un’amica, per errore il cameriere mi ha servito un piatto contenente glutine, nonostante avessimo avvisato che ero celiaca. Dopo averlo mangiato sono finita al pronto soccorso e sono stata male per giorni. Cercando su internet uno studio legale specializzato in risarcimento danni ho trovato il sito dell’avvocato Bombaci ed ho deciso di fissare un appuntamento per avere una consulenza. Sono stata ascoltata e seguita fin dal primo incontro e per tutto l’iter del risarcimento. Oggi devo dire grazie allo Studio Legale Risarcimento Danni perché mi ha fatto ottenere quello che volevo, il giusto risarcimento per il danno subito!