Danni da vaccino non obbligatorio: l’indennizzo è dovuto!

22 Febbraio 2021

 

Con la sentenza 118/2020 depositata il 23 giugno scorso, la Corte Costituzionale ha esteso il diritto all’indennizzo per danni da vaccino anche alle vaccinazioni non obbligatorie. Purché il nesso di causa sia provato con oggettività, le richieste di indennizzo possono dunque essere avanzate anche da chi - il danno - l’ha subito dopo una vaccinazione “fortemente raccomandata” seppur non obbligatoria.

Tale sentenza, dunque, va a dichiarare l’illegittimità della legge n. 210/1992 che prevede un "indennizzo a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazione di emoderivati”.

Danni da vaccino - La vicenda

La vicenda ha per protagonista una donna che, dopo essersi sottoposta nel 2003 al vaccino contro l’Epatite A, sviluppava la patologia nota come “lupus eritematoso sistemico”. Si rivolgeva dunque alla Corte d’Appello di Lecce che, verificata l’esistenza del nesso causale tra la vaccinazione e la patologia, stabiliva il diritto all’indennizzo.

Il Ministero della Salute ricorreva dunque in Cassazione ponendo come motivazione la non obbligatorietà del vaccino contro l’Epatite A. La legge n. 2010/1992, al Comma 1, recita infatti: "Chiunque abbia riportato, a causa di vaccinazioni obbligatorie per legge o per ordinanza di una autorità sanitaria italiana, lesioni o infermità, dalle quali sia derivata una menomazione permanente della integrità psico-fisica, ha diritto ad un indennizzo da parte dello Stato, alle condizioni e nei modi stabiliti dalla presente legge”. La Cassazione si rivolgeva dunque alla Consulta, per dichiarare l’illegittimità costituzionale dell’articolo 1, comma 1.

Pur non essendo la vaccinazione in questione obbligatoria, l’autorità sanitaria la consiglia fortemente. Nel periodo in cui la donna era stata vaccinata, inoltre, era in corso in Puglia una campagna contro l'epatite A. La donna aveva ricevuto una comunicazione che presentava la vaccinazione “non tanto come prestazione raccomandata, ma quasi come se fosse stata obbligatoria”.

 

La sentenza della Corte Costituzionale

“Benché la tecnica della raccomandazione esprima maggiore attenzione all'autodeterminazione individuale, essa è pur sempre indirizzata allo scopo di ottenere la migliore salvaguardia della salute come interesse (anche) collettivo”: con questa motivazione, la Corte Costituzionale ha stabilito il diritto all’indennizzo anche per i danni da vaccino non obbligatorio. Tantopiù che, nel caso in questione, la campagna vaccinale promossa dalla Regione Puglia ha trovato diversi riscontri nei piani vaccinali nazionali e in una specifica raccomandazione del Ministero della Salute del 26 luglio 2017.

"La ragione che fonda il diritto all'indennizzo del singolo non risiede nel fatto che questi si sia sottoposto a un trattamento obbligatorio: riposa, piuttosto, sul necessario adempimento, che si impone alla collettività, di un dovere di solidarietà, laddove le conseguenze negative per l'integrità psico-fisica derivino da un trattamento sanitario (obbligatorio o raccomandato che sia) effettuato nell'interesse della collettività stessa, oltre che in quello individuale”, si legge nella sentenza.

Una sentenza, questa, che ha decisamente cambiato le carte in tavola sul fronte degli indennizzi per danni da vaccino.


Altri articoli

Come denunciare il mobbing sul posto di lavoro

Con il termine mobbing si intende un illecito civile, che - specialmente in alcuni contesti - può costituire anche un reato: è proprio in questi casi che la vittima di mobbing sul posto di lavoro può prendere la decisione di sporgere querela o di sporgere denuncia contro chi lo ha mobbizzato e, i...

Danni Psicologici

Risarcimento Danni Psicologici a Torino: informazioni e consulenza su StudioLegaleRisarcimentoDanni.it degli avvocati Bombaci e Laganà Introduzione e nozioni generali Parlando di risarcimento per danni psicologici s'intende la pretesa fatta valere in sede giudiziale da parte della presunta vitt...

Risarcimento per omicidio di un parente

Nel caso in cui una persona sia vittima di un omicidio, i suoi eredi possono ricevere un risarcimento danni, che si suddivide in due ambiti. Il primo è il risarcimento delle sofferenze patite dalla vittima prima della sua morte, e il secondo è il risarcimento che spetta ai prossimi congiunti del ...

Molestie sessuali: quale deve essere il risarcimento

Se sei stato vittima di molestie sessuali sul luogo di lavoro, potresti avere diritto a un risarcimento. Potresti avere un reclamo per molestie sessuali se sei stato oggetto di avance, commenti o azioni sessuali sgradite a carattere sessuale o commenti offensivi sul tuo genere o orientamento sess...

LEGGI LE OPINIONI DELLE PERSONE CHE ABBIAMO AIUTATO AD OTTENERE UN RISARCIMENTO…

  • Risarcimento danno oculistico
    L. C.

    “Sono stata vittima di malasanità presso un noto ospedale della mia città, dove ho subito gravi danni all’occhio destro a causa della negligenza dell’oculista di turno. Mi sono rivolta allo studio dell’avvocato Bombaci, consigliatomi da un’amica che era stata assistita per un altro caso di malasanità. Non posso che confermare la competenza dell’avvocato Bombaci e di tutto il suo staff. Sono stata seguita con grande professionalità e grazie a loro ho ottenuto il giusto risarcimento.”

  • Risarcimento morte anziana in casa di riposo
    G. D.

    “Mi sono affidata a loro dopo che mia zia è deceduta a seguito di una caduta in una casa di riposo. Inizialmente ero un pò scettica a dare l’incarico, ma mi sono ricreduta dopo il primo incontro con l’avvocato Bombaci che si è dimostrato sensibile e competente. Nonostante la casa di cura non fosse coperta da assicurazione, l’avvocato Bombaci è riuscito a farmi ottenere un risarcimento per la perdita della mia cara zia, oltre alla copertura di tutte le spese funerarie”.

  • Risarcimento danno odontoiatrico
    A. R.

    “Ho avuto gravi danni a causa di uno pseudo dentista che, invece di curarmi, mi ha rovinato la bocca! Inizialmente non volevano risarcirmi, così, dopo aver letto su internet le recensioni positive sull’avvocato Bombaci, ho deciso di rivolgermi a lui per provare ad ottenere un risarcimento. Devo dire che la sua assistenza è stata determinante! In tempi rapidi mi ha fatto ottenere un buon risarcimento ed anche il pagamento delle ulteriori spese che dovrò sostenere per altri interventi necessari a riparare il danno.”

  • Risarcimento per errato intervento chirurgico
    R. L.

    “Durante un intervento chirurgico ho subito una perforazione intestinale a causa di un errore medico, così ho deciso di rivolgermi allo studio dell’avvocato Bombaci per chiedere un risarcimento alla struttura sanitaria. Sono estremamente soddisfatto di come è stato gestito il mio caso dall’inizio alla fine e del risarcimento ottenuto. Ho trovato, prima ancora che dei professionisti, delle persone, che mi hanno saputo comprendere ed assistere non solo dal punto di vista legale, ma anche morale. ”

    LEGGI LE ALTRE RECENSIONI DA GOOGLE...

    Se anche tu sei stato Vittima di Malasanità non lasciare che la cosa rimanga impunita…

    Affidati a dei Professionisti del Settore ed ottieni il Risarcimento che Meriti!
    INIZIA DA QUI, COMPILA IL FORM E RICHIEDI UNA PRE ANALISI GRATUITA DEL TUO CASO.

    INSIEME POSSIAMO OTTENERE GIUSTIZIA

    ©2021 Tutti i diritti riservati. Realizzato da Gabriele Pantaleo.