Il condominio, in quanto custode del fabbricato, è responsabile dei danni ai condomini e soggetti terzi arrecati da parti comuni dell’immobile ( ex articolo 2051 del codice civile). In caso di cadute sulle scale, la parte che subisce un infortunio ha diritto a un risarcimento, se dimostra che il danno si è verificato all’interno del condominio e non si poteva evitare.
In giurisprudenza non mancano sentenze che dispongono il risarcimento danni causati da cadute sulle scale condominiali a causa della presenza di detriti, acqua, sostanze oleose, gradini sconnessi o spegnimento della luce temporizzata. Il soggetto infortunato può rivalersi sul condominio, citando in causa l’amministratore, se dimostra che la caduta è dovuta alla mancata custodia delle scale e non dipenda dalla sua disattenzione. In questi casi, per tutela i propri diritti è importante avvalersi dell'assistenza di un avvocato competente, che possa mettere in atto una valida strategia probatoria per far riconoscere all'assistito un equo indennizzo per i danni subiti.
I presupposti utili alla configurazione della responsabilità oggettiva del condominio sono rappresentati: dall’ esistenza di un fatto lesivo, il nesso causale tra il danno e la caduta dalle scale e la sussistenza del rapporto di custodia tra il soggetto responsabile e la cosa custodita che ha determinato il danno.
La prova dell’esistenza di tali elementi spetta al danneggiato, mentre al condominio chiamato in giudizio ha l’onere di dimostrare che l’incidente è dovuto a un caso fortuito o ad un comportamento scorretto del soggetto leso. Qualora una sentenza accerta le colpe del condominio e lo condanni al risarcimento del danno, la liquidazione di quest'ultimo viene fatta dall'assicurazione e il suo importo verrà calcolato tenendo conto del tipo di infortunio subito e delle ripercussioni sulla salute del querelante.
Il risarcimento dei danni derivanti dalla cadute di scale condominiale è dovuto anche in assenza di testimoni. La Corte di Cassazione con sentenza n. 9140/2013 ha deliberato sul caso di una donna infortunatasi in seguito ad una scivolata sulle scale condominiali, a causa delle presenza di detriti. Mentre nei gradi precedenti del giudizio avevano rigettato le richieste della parte lesa, escludendo la responsabilità del suo condominio, la Cassazione invece lo ha ritenuto colpevole dei danni subiti dalla donna obbligandolo al risarcimento.
In particolare, anche in mancanza di testimoni in grado di descrivere le modalità della caduta, i giudici hanno trovato rilevante il nesso causale tra la caduta e i gradini sporchi di materiale murario. In questo caso hanno riscontrato un concorso nell’accadimento dell’evento lesivo da parte della donna, che era a conoscenza della pericolosità delle scale e doveva prestare maggiore attenzione nel discenderle.
Scivolare su una scala bagnata per mancanza di cartelli che indicano la presenza di acqua è un'altra situazione che spesso determina infortuni a condomini o terzi e che sono oggetto di controversie giuridiche. La sentenza n. 23727/2016 chiamata ad esprimersi sulle lesioni riportate da una donna dalla caduta sulle scale bagnate di un condominio, ha ritenuto quest’ultimo e l’amministratore responsabili dei danni, riconoscendo il nesso causale tra pericolosità delle scale bagnate su cui dovevano vigilare e la caduta anche se provocata da un agente esterno, ovvero il soggetto che ha effettuato le pulizie.
“Mi sono rivolto allo Studio Legale Bombaci & Partners a seguito di un incidente stradale in cui sono rimasto coinvolto. L'assicurazione non voleva risarcirmi, sostenendo che la responsabilità dell’incidente fosse mia. Gli avvocati hanno preso in mano la situazione e sono riusciti a ribaltare la valutazione, facendomi ottenere un risarcimento. Non posso che consigliarli, perchè senza il loro intervento non avrei ottenuto nulla!”
“Mi sono affidata a loro dopo che mia zia è deceduta a seguito di una caduta in una casa di riposo. Inizialmente ero un pò scettica a dare l’incarico, ma mi sono ricreduta dopo il primo incontro con l’avvocato Bombaci che si è dimostrato sensibile e competente. Nonostante la casa di cura non fosse coperta da assicurazione, l’avvocato Bombaci è riuscito a farmi ottenere un risarcimento per la perdita della mia cara zia, oltre alla copertura di tutte le spese funerarie”.
“Ho avuto gravi danni a causa di uno pseudo dentista che, invece di curarmi, mi ha rovinato la bocca! Inizialmente non volevano risarcirmi, così, dopo aver letto su internet le recensioni positive sull’avvocato Bombaci, ho deciso di rivolgermi a lui per provare ad ottenere un risarcimento. Devo dire che la sua assistenza è stata determinante! In tempi rapidi mi ha fatto ottenere un buon risarcimento ed anche il pagamento delle ulteriori spese che dovrò sostenere per altri interventi necessari a riparare il danno.”
“Durante un’uscita in bici con gli amici sono caduto a causa di una grossa buca sul manto stradale, non segnalata. Nell’incidente ho riportato un trauma cranico e notevoli ferite ed anche la bici si è danneggiata. Conoscevo l’avvocato Bombaci perché condividiamo la stessa passione per la mountain bike, perciò mi sono rivolto a lui per ricevere assistenza legale. In pochissimo tempo mi ha fatto ottenere il risarcimento sia dei danni fisici, che dei danni alla mia Merida.”
Studio legale risarcimento danni. Bombaci&Partners.
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