I titolari di un negozio o di un magazzino, locali che generalmente si trovano a livello stradale, possono trovarsi nella spiacevole evenienza di subire un allagamento, che può verificarsi per cause naturali, ovvero per la rottura di una condotta dell’acqua pubblica o anche per una infiltrazione che può provenire, per esempio, da un appartamento del sovrastante condominio.
Le motivazioni per il quale avremo il magazzino o il negozio sommerso dall’acqua, come anzi detto, si potranno individuare piuttosto agevolmente agendo in proprio o con l’ausilio dei Vigili del Fuoco, se la situazione dovesse essere talmente grave da richiedere il loro intervento. La richiesta di risarcimento dei danni andrà inviata direttamente al condominio, in tutti quei frangenti dove l’allagamento sia derivato da una rottura dalle condutture interne al fabbricato. Basterà quindi intervenire al più presto sulla valvola di intercettazione del contatore per bloccare subito la perdita.
Qualora il fatto sia invece ascrivibile alla responsabilità di un ente pubblico, per esempio per l’esondazione di un fiume, allora la richiesta di ristoro andrà indirizzata direttamente a quest’ultimo, previa la sua corretta individuazione. Per una migliore assistenza è buona prassi farsi assistere da un Avvocato specializzato, che potrà fornire anche una valida consulenza su come far stimare i danni e personalizzare al massimo un eventuale risarcimento.
Soccorre, in casi come quelli citati, l’articolo 2051 del Codice Civile, che prescrive che sia il custode della cosa l’unico responsabile dei danni da questa provocata. Tra gli esempi che ricorrono con maggiore frequenza è possibile citare i casi di allagamento di fabbricati dovuto ai difetti di progettazione della rete fognaria di servizio di una strada, ma anche quello dell’infiltrazione a seguito della rottura di un tubo dell’impianto idrico di un condominio.
Per quanto riguarda fiumi, fossati e canali esistono invece otto Tribunali Regionali delle Acque, che sono localizzati rispettivamente nelle città di Torino, Milano, Venezia, Firenze, Roma, Napoli, Palermo e Cagliari e che sono competenti in tutti i casi nei quali sorgano delle controversie in merito alle acque pubbliche, esondazioni comprese. È possibile adire a questa Magistratura specializzata per mezzo di un legale.
Con questo termine si intende il porre in atto tutte quelle azioni idonee a conservare una accurata documentazione su quale era lo stato dei luoghi al momento del sinistro. Sarà necessario, una volta drenata l’acqua, procedere ad inventariare tutti i beni che si sono danneggiati o dispersi, effettuando contemporaneamente tutte le fotografie che il caso impone. Occorre tenere a mente che molte cause vengono discusse anche a distanza di anni ed è perciò molto importante che tutta la documentazione raccolta sia sempre disponibile e conservata con la massima cura.
La Corte di Cassazione, con Sentenza 11968/2013 ha stabilito nel caso di allagamento di un negozio dovuto alla rottura di un tubo condominiale, spetta il ristoro di tutti i danni conseguenti ai lavori di ristrutturazione e della perdita economica conseguente alla chiusura dell’esercizio commerciale.
La Decima Sezione Civile del Tribunale di Milano, con sentenza del 1 dicembre 2016 n. 13293, ha condannato il Comune di Trezzano sul Naviglio a rifondere i danni da allagamento subiti da un’impresa, che sono stati quantificati in oltre 30 mila euro.
“Mi sono rivolto allo Studio Legale Bombaci & Partners a seguito di un incidente stradale in cui sono rimasto coinvolto. L'assicurazione non voleva risarcirmi, sostenendo che la responsabilità dell’incidente fosse mia. Gli avvocati hanno preso in mano la situazione e sono riusciti a ribaltare la valutazione, facendomi ottenere un risarcimento. Non posso che consigliarli, perchè senza il loro intervento non avrei ottenuto nulla!”
“Mi sono affidata a loro dopo che mia zia è deceduta a seguito di una caduta in una casa di riposo. Inizialmente ero un pò scettica a dare l’incarico, ma mi sono ricreduta dopo il primo incontro con l’avvocato Bombaci che si è dimostrato sensibile e competente. Nonostante la casa di cura non fosse coperta da assicurazione, l’avvocato Bombaci è riuscito a farmi ottenere un risarcimento per la perdita della mia cara zia, oltre alla copertura di tutte le spese funerarie”.
“Ho avuto gravi danni a causa di uno pseudo dentista che, invece di curarmi, mi ha rovinato la bocca! Inizialmente non volevano risarcirmi, così, dopo aver letto su internet le recensioni positive sull’avvocato Bombaci, ho deciso di rivolgermi a lui per provare ad ottenere un risarcimento. Devo dire che la sua assistenza è stata determinante! In tempi rapidi mi ha fatto ottenere un buon risarcimento ed anche il pagamento delle ulteriori spese che dovrò sostenere per altri interventi necessari a riparare il danno.”
“Durante un’uscita in bici con gli amici sono caduto a causa di una grossa buca sul manto stradale, non segnalata. Nell’incidente ho riportato un trauma cranico e notevoli ferite ed anche la bici si è danneggiata. Conoscevo l’avvocato Bombaci perché condividiamo la stessa passione per la mountain bike, perciò mi sono rivolto a lui per ricevere assistenza legale. In pochissimo tempo mi ha fatto ottenere il risarcimento sia dei danni fisici, che dei danni alla mia Merida.”
Studio legale risarcimento danni. Bombaci&Partners.
Torino, Corso Vittorio Emanuele II, n. 166.
011.18836052
©2021 Tutti i diritti riservati. Realizzato da Gabriele Pantaleo.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 011.18836052 CONTATTACI